Il sentiero di Punta Baffe, come quello di Punta Manara, offre un percorso immerso nella macchia mediterranea con scorci panoramici e punti di interesse storico e naturalistico.

Il percorso ha diversi punti di partenza: si può arrivare con l’auto fino all’agriturismo Villa Casaggiori, parcheggiare e iniziare la passeggiata seguendo la carrareccia pianeggiante che poi si trasforma in sentiero e che conduce alla torre di Baffe, si può partire a piedi dal cimitero di Riva Trigoso, oppure sempre a piedi da località Manierta. Si tratta di un percorso ad anello caratterizzato da molteplici crocevia che consentono numerose deviazioni e cambi di itinerario.

Qualunque sia il punto di partenza e quindi la via che decidiamo di percorrere, tappa obbligatoria è la torre di Punta Baffe, realizzata a partire dal XVI secolo dalla Repubblica di Genova, punto strategico di avvistamento a difesa delle incursioni piratesche. La torre è anche stata utilizzata durante la Seconda Guerra Mondiale dai cantieri navali di Riva Trigoso che vi hanno impiegato diversi lavoratori a difesa delle incursioni aeree.

Lungo tutto il percorso, molteplici sono le aree di sosta dove si trovano tavolini e panche, sia in punti riparati dalla vegetazione che consentono quindi di rinfrescarsi all’ombra, sia in punti panoramici dove la vista aperta regala impagabili affacci su Moneglia, Riva Trigoso, Sestri Levante e sul monte di Portofino.

Il terreno lungo tutto il percorso è in prevalenza sabbioso e la vegetazione caratteristica è di pini e corbezzoli.

Passata la torre, in direzione Villa Casaggiori, ci si trova sul costone di Punta Baffe: da qui la vista aperta affaccia a sinistra sulla Valgrande e a destra su Punta Manara offrendo una vista mozzafiato sul mare che, nelle giornate più limpide, diventa un tutt’uno con il cielo.

Il percorso consente poco più avanti diverse deviazioni…si può raggiungere la chiesetta di San Rocco (partendo anche direttamente da Villa Casaggiori e seguire poi il percorso per raggiungere la torre di Punta Baffe) dalla quale il panorama affaccia invece sulla vallata lato Casarza Ligure, oppure prendere la deviazione a destra verso Moneglia e raggiungere l’omonimo Monte Moneglia, dove il sentiero è un po’ più trascurato e difficoltoso.

Il percorso è una passeggiata facile, caratterizzata da lievi sali e scendi ed è adatta a escursionisti anche non professionisti…è sicuramente un percorso da non perdere per chi visita Sestri Levante con una breve gita giornaliera, per trascorrere una giornata immersi nella natura godendo di viste impagabili tra il verde della vegetazione e l’azzurro del mare.